Contributo a cura di Enrico Rainero – enricorainero.com
Uno dei regali che entusiasmò i miei figli piccoli fu un sacchetto di pezzettini di cartoncino colorati e sagomati uno diverso dall’altro… Quando, dopo qualche settimana, il lavoro di composizione fu completato, avevamo ottenuto un grande pannello raffigurante una bellissima fotografia aerea di un arcipelago corallino del Pacifico.
Oggi, quando partecipo a qualche convegno o mi incontro con qualche protagonista del settore “condominiale”, mi viene spesso in mente quel lavoro certosino fatto dai bambini: tanti tasselli apparentemente caotici, in realtà già predisposti per comporre le singole isole che partecipano a comporre l’arcipelago del quadro generale… (sembra facile!)
Il settore che lavora con i condomini in Italia è composto da migliaia di operatori, suddivisi in aree di attività le più diverse: gli “amministratori condominiali”; i progettisti immobiliari, i tecnici di manutenzione e di installazione; i fornitori di servizi all’immobile, e poi fiscali, amministrativi, software; le aziende produttrici; gli operatori bancari e finanziari… Ci si sta rendendo conto che tutto questo “arcipelago” composto di isole, a loro volta frazionate in tasselli, ha necessità di una visione e una strategia coordinata che colleghino le esigenze di ognuno e ne diminuiscano la dispersione di efficienza e quindi di risorse economiche.
Il fattore comune che potrebbe unire tutti questi protagonisti è l’ambizione e la pratica della Qualità, mirate al miglioramento del “condominio” inteso come edificio e come insieme di attività che ruotano intorno ad esso, al fine di migliorare la qualità della vita delle persone che in esso vivono.
Per questo è nato il Sistema di Valutazione Immobiliare BRaVe, sviluppato dalla decennale esperienza del Laboratorio GestiTec del Politecnico di Milano, che è in grado di fare la radiografia di tutte le caratteristiche dell’edificio, non solo quelle energetiche, per permettere di avere una visione di insieme della situazione dell’immobile e poter intervenire con efficacia sulle aree più deficitarie, senza dimenticare che l’edifico è composto da molteplici “tasselli” che interagiscono fra loro e la visione di insieme permette di governarne con perizia ogni azione ed eventuale reazione.
Questa analisi e quindi questo approccio globali permettono di coordinare i professionisti che intervengono sullo stesso edificio, uniformandone gli obbiettivi e armonizzando i tempi di esecuzione: oggi questo Sistema è a disposizione degli operatori del settore: basta semplicemente utilizzarlo!
Come in ogni epoca di cambiamento, all’inizio soltanto pochi operatori hanno la lungimiranza di modificare le proprie attività verso processi più innovativi, più qualitativi, più aperti ai contributi delle specializzazioni; ma è la volontà al miglioramento che deve trasformare l’Amministratore di Condominio in un Gestore di efficienza, coordinatore di professionisti che erogano il meglio del proprio settore.
In questa ottica non ci sono concorrenti: è necessario ottimizzare il lavoro di squadra, identificando i modelli di eccellenza e gli operatori in grado di replicarli.
Non dimentichiamo che il proprietario immobiliare ha bisogno di un esperto di cui fidarsi perché non soltanto amministri le entrate e le uscite di spesa per mantenere in piedi il suo condominio, ma che gestisca e, se possibile, migliori il valore del suo investimento immobiliare, dove quotidianamente scorre la qualità della vita sua e della sua famiglia.
Innumerevoli cambiamenti epocali stanno condizionando i cambiamenti della nostra vita, anche domestica: l’invecchiamento della popolazione, l’aumento della tassazione, l’aumento dei costi dell’energia, l’autogenerazione dell’energia, internet che agevola la velocità di informazione, i gruppi di acquisto, gli smartphone che mantengono aggiornati costantemente voce e dati e ci danno il potere di reagire immediatamente, le nuove forme di mobilità, anche esse incentrate sulle innovazioni telematiche…
D’altra parte, innumerevoli novità ci offrono le opportunità per cambiare, affiancati da professionisti e strumenti che ci garantiscano la qualità nella nuova vita che già ci circonda: se non vogliamo farci emarginare nelle Smart City, è necessario che iniziamo a gestire i nostri Smart Condominium!